miser Catulle. desinas ineptire.et quod uides perisse perditum ducas.fulsere quondam candidi tibi soles.cum uentitabas quo puella ducebatamata nobis quantum amabitur nulla.ibi illa multa cum iocosa fiebantquae tu uolebas nec puella nolebatfulsere uere candidi tibi soles.nunc iam illa non uult. tu quoque impotens nolinec quae fugit sectare. nec miser uiue.sed obstinata mente perfer. obdura.uale puella. iam Catullus obdurat.nec te requiret. nec rogabit inuitam.at tu dolebis cum rogaberis nulla.scelesta. uae te. quae tibi manet uita.quis nunc te adibit. cui uideberis bella.quem nunc amabis. cuius esse diceris.quem basiabis. cui labella mordebis.at tu Catulle desinatus obdura.
Disperato Catullo, falla finita con le tue follie;ciò che vedi perduto, come perduto consideralo.Brillarono un tempo per tè giornate radiose,quando sovente venivi agli incontri che la ragazza fissava,quella che abbiamo amata come nessun'altra ameremo.Là si svolgevano giochi gioiosi d'amore senza mai fine,che tu pretendevi, ne lei rifiutava(brillarono veramente per tè giornate radiose).Ormai lei li rifiuta; (rifiutali) anche tu, sebbene incapace a frenarti.Non cercarla, se sfugge; e non vivere da disperato,ma con ostinazione sopporta; tieni duro.Cara ragazza, addio. Alla fine Catullo tiene duro;più non ti cercherà, più non t'implorerà, tanto non lo vuoi;ma ti pentirai, quando nessuno più t'implorerà.Guai a tè, disgraziata! Che vita t'attende?Chi adesso ti verrà a cercare? Chi ti troverà carina?Con chi farai oggi l'amore? A chi dirai: «Sono tua»?A chi darai i tuoi baci? A chi morderai le labbra?Ma tu, Catullo, con ostinazione tieni duro!
lunedì 20 luglio 2009
sabato 11 luglio 2009
Il Tempo
Attraversai la redazione navigando tra sguardi schivi, sorrisi sghembi e mormorii gelidi. Il tempo cura tutto, pensai, meno la verità.
Da Il gioco dell'angelo di CARLOS RUIZ ZAFÓN
Da Il gioco dell'angelo di CARLOS RUIZ ZAFÓN
giovedì 9 luglio 2009
''SE IO NON TI AVESSI MAI INCONTRATA'' di ERICH FRIED
La vita
sarebbe
forse più semplice
se io
non ti avessi mai incontrata
Meno sconforto
ogni volta
che dobbiamo separarci
meno paura
della prossima separazione
e di quella che ancora verrà
E anche meno
di quella nostalgia impotente
che quando non ci sei
pretende l'impossibile
e subito
fra un istante
e che poi
giacché non è possibile
si sgomenta
e respira a fatica
La vita
sarebbe forse
più semplice
se io
non ti avessi incontrata
Soltanto non sarebbe
la mia vita
sarebbe
forse più semplice
se io
non ti avessi mai incontrata
Meno sconforto
ogni volta
che dobbiamo separarci
meno paura
della prossima separazione
e di quella che ancora verrà
E anche meno
di quella nostalgia impotente
che quando non ci sei
pretende l'impossibile
e subito
fra un istante
e che poi
giacché non è possibile
si sgomenta
e respira a fatica
La vita
sarebbe forse
più semplice
se io
non ti avessi incontrata
Soltanto non sarebbe
la mia vita
Iscriviti a:
Post (Atom)